Poco più di 60 anni fa una sfera metallica pressurizzata di alluminio di 58 cm di diametro, con quattro antenne lunghe due metri e mezzo e pesante circa 83 Kg (conteneva due trasmittenti, alcune batterie ed un termometro), venne lanciata nello spazio; era lo Sputnik 1, primo satellite artificiale in orbita intorno alla terra.
Il lancio dello Sputnik segnò una tappa storica nella storia dell’esplorazione spaziale.
Il compagno di viaggio ( questo il significato nella lingua russa di Sputnik ), ma anche satellite in astronomia, venne lanciato e messo in orbita a mezzo del razzo vettore R-7 Semyorka (un missile balistico intercontinentale alto 34 metri e a due stadi ) il 4 ottobre 1957, alle 22,28 ora di Mosca, dal cosmodromo sovietico di Baikonur ( odierno Kazakistan ). Radio Mosca ne dette notizia nella notte tra il 4 ed il 5 Ottobre.
Gli strumenti a bordo rimasero in funzione per 57 giorni; infine lo Sputnik bruciò durante il rientro nell’atmosfera terrestre il 4 gennaio 1958 dopo aver compiuto circa 1400 orbite e 70 milioni di km; i primi Km che in 60 anni hanno portato l’uomo sulla Luna e a raggiungere le aree più lontane del nostro Sistema solare.
Tutto ciò ebbe una risultanza mediatica enorme sia in Unione Sovietica che nel resto del mondo e segnò la momentanea supremazia dell’URSS rispetto agli Stati Uniti d’America nella corsa per la conquista dello spazio.
Un mese dopo sarà sempre l’Unione Sovietica a lanciare nello spazio lo Sputnik 2; anche in questo caso il razzo che lo mise in orbita fu il Semyorka. Lo Sputnik rientrò nell’atmosfera della Terra vicino Mosca dopo un bel viaggio di162 giorni.
Per la prima volta a bordo di esso c’era un essere vivente: la cagnolina Laika che morirà dopo poche ore di volo.
Qualche tempo dopo, esattamente il 19 Agosto 1960, l’Unione Sovietica lanciò in orbita lo Sputnik 5 con a bordo i due cani Strelka e Belka. Dopo essere rientrato nell’atmosfera terrestre atterrò nelle vicinanze di Mosca con i due cani sani e salvi.
Il 12 aprile 1961 fu la volta storica del primo uomo nello spazio, Jurij Gagarin lanciato all’interno della Vostok 1. La sua impresa ebbe risonanza mondiale suscitando grande ammirazione e stupore.
la supremazia sovietica nella corsa per la conquista dello spazio era evidente a tutti.
Tutto questo spinse gli americani ad accelerare il proprio programma spaziale anche se nessuno di loro poteva immaginare che non più tardi di 12 anni dopo avrebbe assistito ad un fatto incredibile ed ancora più spettacolare: la Missione Apollo 11 con a bordo gli astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins e la relativa prima passeggiata dell’uomo sul suolo lunare.
P.S. Nella chiesa Gotica-Barocca di San Lorenzo in San Pietro a Montalcino (Siena) ci sono tre opere di Luca Salimbeni; una di esse, quella sopra l’altare di destra ( Esaltazione dell’Eucarestia ) suscita stupore ed incredulità: l’oggetto che compare tra Dio, Gesù e lo Spirito Santo sembrerebbe assomigliare – ad una prima non approfondita disamina – allo Sputnik 1.
Spesso molti ufologi e siti che trattano di oggetti volanti non identificati hanno sostenuto che si era in presenza di un oggetto misterioso tipo un Ufo o comunque qualche cosa di molto vicino ai satelliti artificiali russi; tesi che appare non credibile.
Sembrerebbe invece, come molti esperti in materia hanno scritto, un antico mappamondo – peraltro presente in moltissimi dipinti che hanno per oggetto ” La Trinità”, che simboleggia il ” Globo del Creato ” o ” Sfera Celeste ” e nel caso specifico del dipinto del Salimbeni a Montalcino esso contiene la raffigurazione del Sole e della Luna.
Alla prossima e statemi bene!!